Nel mondo del benessere e della crescita personale, esistono diverse pratiche millenarie che offrono strumenti potenti per il raggiungimento di una maggiore consapevolezza e armonia. Due di queste discipline, il Qi Gong e la Bioenergetica, si sono dimostrate particolarmente efficaci nel favorire l’integrazione del corpo, della mente e dello spirito. Inoltre, l’antichità del Qi Gong conferisce a questa pratica una profonda saggezza che si unisce alla moderna scienza della Bioenergetica, creando un potente connubio di approcci per il benessere globale.
Il Qi Gong, una pratica cinese che risale a migliaia di anni fa, si concentra sull’armonizzazione e la coltivazione dell’energia vitale, nota come Qi. Attraverso una combinazione di movimenti fluidi, respirazione consapevole e focalizzazione mentale, il Qi Gong lavora per bilanciare l’energia all’interno del corpo, migliorando la salute fisica, mentale ed emotiva.
La Bioenergetica, d’altra parte, è una disciplina più recente che fonde principi psicologici ed energetici per liberare le tensioni corporee accumulate e favorire l’espressione autentica delle emozioni.
Entrambi si basano sulla consapevolezza del corpo e sul movimento come strumenti per sbloccare l’energia stagnante e promuovere un flusso armonioso. Entrambi riconoscono l’importanza di un respiro consapevole per collegare il corpo e la mente per facilitare l’equilibrio energetico. Inoltre, entrambe le pratiche enfatizzano l’importanza del rilascio delle emozioni e del lavoro sulle tensioni corporee come parte del processo di guarigione e crescita personale.
Le ricerche scientifiche hanno iniziato a esplorare gli effetti del Qi Gong e della Bioenergetica sulla salute e sul benessere, fornendo ulteriori prove dell’efficacia di queste pratiche. Studi hanno dimostrato che il Qi Gong può ridurre lo stress, migliorare l’equilibrio emotivo e favorire una migliore qualità del sonno.
La Bioenergetica, d’altra parte, è stata associata a una maggiore consapevolezza del corpo, a un miglioramento dell’autostima e alla riduzione dell’ansia e della depressione.
L’integrazione del Qi Gong e della Bioenergetica offre un’opportunità unica per approfondire il nostro percorso di crescita personale e trasformazione. Entrambi gli approcci si basano sulla consapevolezza di sé e sull’ascolto del proprio corpo come indicatore di benessere. Attraverso il Qi Gong, possiamo imparare ad accedere all’energia vitale e a coltivarla per promuovere la vitalità e l’equilibrio. La Bioenergetica, d’altra parte, ci invita a esplorare le nostre emozioni e a liberare le tensioni corporee, aprendo la strada a una maggiore espressione autentica di noi stessi.
Insieme, il Qi Gong e la Bioenergetica creano una potente sinergia che abbraccia sia l’aspetto fisico che l’aspetto psicologico ed emotivo del nostro essere. Ci offrono l’opportunità di coltivare una maggiore consapevolezza di noi stessi, di rilasciare tensioni accumulate e di vivere una vita più autentica e appagante.
[in collaborazione con Laura, psicoterapeuta bioenergetico]
La seduta inizia con una breve meditazione per centrarsi e stabilire una connessione con il respiro. Il terapeuta guida il cliente attraverso una serie di respirazioni profonde e consapevoli, incoraggiandolo a rilassarsi e ad aprirsi all’esperienza del momento presente.
Successivamente, il terapeuta introduce alcuni esercizi di Qi Gong per preparare il corpo all’esplorazione emozionale ed energetica. Da quella che è stata la nostra esperienza con diversi psicologi e terapeuti i movimenti che meglio funzionano sono i propedeutici dei 5 Elementi e quelli di Shibashi (quelli utilizzati da Laura)
L’obiettivo di questi esercizi di Qi Gong è stimolare il flusso energetico e sciogliere eventuali blocchi o tensioni accumulate nel corpo.
Dopo l’introduzione del Qi Gong, il terapeuta passa alla fase principale della seduta di Bioenergetica dove il cliente viene incoraggiato a lasciar emergere le emozioni ristagnanti e a sperimentare un senso di liberazione e rinnovamento.
Anche durante questa fase, il terapeuta può integrare esercizi di Qi Gong specifici per lavorare su meridiani o punti energetici correlati alle emozioni o alle aree di tensione individuate. Ad esempio, se il cliente presenta tensione nel tratto toracico, il terapeuta potrebbe guidarlo in esercizi di Qi Gong che coinvolgono movimenti delle braccia e del torace per aprire e rilasciare la tensione in quella zona.
L’integrazione del Qi Gong nella seduta di Bioenergetica aggiunge un elemento di consapevolezza energetica e movimento intenzionale.
È importante sottolineare che l’integrazione del Qi Gong in una seduta di Bioenergetica richiede competenza e conoscenza da parte del terapeuta. Pertanto, è consigliabile che il terapeuta sia adeguatamente formato e certificato sia in Bioenergetica che in Qi Gong per offrire una pratica sicura ed efficace ai propri clienti.
Disclaimer: Il Qi Gong non si sostituisce alle cure mediche ma le può coadiuvare ristabilendo una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Il Qi Gong non è una pratica alternativa ma fa parte della Medicina Tradizionale Cinese e lavora sinergicamente con la Medicina Occidentale. Prima di praticare Qi Gong è fondamentale sottoporsi a un completo esame medico da parte di un professionista qualificato che possa valutare se la persona è sensibile alla disciplina terapeutica. Allo stesso modo anche nel seguire la pratica del Qi Gong è necessaria una guida qualificata. Termini e Condizioni | Privacy Policy | Cookies Policy | Recchia Alex P.I. 12924890010