Come un ragazzo autistico ha trovato il suo centro di equilibrio grazie al Qi Gong (esperienza personale del Maestro Alex Recchia).
[per ovvi motivi sia i nomi che i luoghi citati sono di pura fantasia. Per quanto riguarda l’età del ragazzo, così come la sua condizione di vita e i risultati ottenuti, nulla è stato modificato]
Per un po’ di tempo ho avuto la fortuna di lavorare come educatore nel campo della psicomotricità. E dico “per fortuna” perché, in un certo senso, i ragazzi (minorenni) con cui ho avuto a che fare hanno educato me.
Giorgio era un adolescente di 15 anni, al quale, all’età di 8, è stata diagnosticata una forma moderata di autismo.
Ma non solo: la sua situazione era abbastanza delicata perché non ha avuto la possibilità di crescere con i suoi genitori (entrambi tossicodipendenti), bensì con altri famigliari che amorevolmente e come meglio hanno potuto si sono presi cura di lui.
Giorgio, cresciuto in un piccolo paese in provincia di Torino, ha anche dovuto affrontare i soliti problemi con cui hanno a che fare i “ragazzi diversi”, ovvero il bullismo.
Chi ha lavorato in questo ambiente lo sa: si tratta di un lavoro sottopagato, dove inoltre devi sottostare alle regole schiaviste di certe cooperative che ti versano lo stipendio quando vogliono e se non si fa come dicono loro “ciaone, tanto di educatori come te ce ne sono una marea”. La verità è che economicamente parlando non avevo bisogno di quel lavoro, ma a livello umano sì.
Eccome.
Ma torniamo a Giorgio, un ragazzo timido e introverso che, consapevole del suo disturbo, ha sempre vissuto nello stress e nella sofferenza, in particolare ogni volta che doveva rapportarsi con i suoi coetanei.
Immagina che domani mattina ti svegli, esci di casa e per quanto ti ci possa sforzare non riesci più a comunicare con le persone come vorresti.
Hai il cervello in confusione, senti un continuo frastuono dentro la testa, a volte non riesci nemmeno terminare le frasi, percepisci la realtà attorno a te come ovattata, come se ci fosse un filtro distorcente che ti impedisce di interagire col mondo nella maniera in cui fanno tutti gli altri. Ma la cosa peggiore è che sei consapevole di tutto questo. Conosci bene la tua condizione e ti hanno detto che ti ci dovrai abituare perché non si può fare nulla. Sarà così per sempre. E questo, oltre a generarti tantissimo stress, imbarazzo e frustrazione, ti provoca anche molta rabbia.
Ecco. Proprio in queste condizioni ho conosciuto Giorgio.
I nostri primi incontri sono stati scanditi dal silenzio. A volte camminavamo per le campagne per più di un’ora e lui non proferiva parola.
Un giorno ricevo la telefonata di suo zio (il suo tutore), il quale, probabilmente preoccupato perché suo nipote autistico andava in giro con un tipo pelato e muscoloso, era andato su internet ad indagare si di me.
“Ho visto i cerchi che fai con le mani” (soltanto dopo capii che si riferiva al Qi Gong) “e mi piacerebbe che Giorgio li imparasse“.
È giunto il momento di curare la società, non le persone affette da autismo.
Tina J. Richardson Tweet
Così la settimana seguente arrivai con un programma del tutto improvvisato da far seguire a Giorgio, puntando tutto sull’esercizio della Tigre (Qi Gong dei 5 Animali) per infondergli subito fiducia e coraggio, ed altri di Patankum per fargli fare qualcosa di più fisico vista la giovane età.
Non posso descrivere in questo post il viaggio che abbiamo fatto insieme, non solo perché è stato lungo, ma perché ci sono delle dinamiche molto personali (sia per me, sia per lui) che non posso rivelare. Tuttavia, nei nostri 4 mesi insieme questi sono stati i risultati che ho scritto nel suo fascicolo con lusso di dettagli:
→ Giorgio ha acquisito maggior sicurezza di sé e ciò ha fatto sì che fosse accettato nel suo gruppo di pari (miracolosamente tutti sono diventati i suoi amici, perfino i bulli);
→ è dimagrito circa 7 kg (ricordo che lo zio mi scriveva ogni domenica per aggiornarmi riguardo il suo peso corporeo!);
→ ha iniziato a prendersi cura di se stesso, in particolare della sua igiene personale (per prima cosa i denti);
→ ha preso da solo la metropolitana per la prima volta in vita sua;
→ è migliorato il suo modo di parlare (prima strillava, in seguito il suo tono di voce è diventato “normale”);
→ sono anche migliorati i suoi voti a scuola (non tanto perché fosse diventato più intelligente, ma per l’impegno).
Con Giorgio ci siamo salutati un pomeriggio di fine settembre, ci siamo presi insieme l’ultimo gelato della stagione (che tra l’altro ha voluto offrire lui).
L’adolescente insicuro e problematico che avevo conosciuto non c’era più, si era trasformato grazie al ruggito della Tigre e alle forme sinuose del Serpente.
→ Se pensi sia arrivato il momento di ricominciare a sentirti speciale e a percepire ogni parte del tuo corpo vibrare in armonia con la tua energia vitale e con la vita che ti circonda…
→ Se sei intenzionata o intenzionato a capire come ritagliarti uno spazio sacro, di soli 20 minuti al giorno, dove la pratica del Qi Gong e il prenderti cura di te diventa un’abitudine quotidiana – e vuoi capire come farlo in modo funzionale ed efficace…
→ Se non vedevi l’ora di entrare in contatto con la tua intuizione profonda e di lasciare che il tuo cuore prenda il comando.
→ E se vuoi scoprire più su te stessa o te stesso per iniziare a creare una vita più in coerenza con ciò che sei veramente…
→ Il segreto per iniziare ad attivare la tua energia vitale e comprendere come si utilizza per raggiungere i propri obiettivi…
→ A risvegliare il tuo Qi attraverso la gratitudine per trasformare la tua vita in un’esperienza più appagante…
→ Un esercizio potente della Sequenza dei 5 Elementi Base, che ti permetterà di iniziare a plasmare la realtà in modo più consapevole e deciso…
→ Un primo movimento che ti consentirà di iniziare a trattare le zone del corpo doloranti, di liberare il tuo Qi e di ritrovare il benessere e la vitalità attraverso una tecnica facile ma super potente…
→ A collegarti al Qi del Cielo e della Terra per entrare in uno stato di flow ed avere delle intuizioni che ti permetteranno di raggirare gli ostacoli che si frappongono fra te e ciò che desideri sperimentare…
→ A gestire meglio i tuoi stati d’animo, le tue emozioni e la tua interiorità per vivere una vita più equilibrata, in armonia e coerenza vibrazionale con ciò che sei…
→ Poi, alla fine della Masterclass, se sentirai bisogno di raggiungere dei traguardi ancora più straordinari e superare i tuoi limiti, potrai decidere di continuare insieme a noi in un viaggio più entusiasmante e approfondito…
→ Grazie al valore che riceverai potrai creare la tua routine quotidiana di soli 10-12 minuti, da utilizzare per iniziare la giornata all’insegna dell’energia, della vitalità e della positività
Disclaimer: Il Qi Gong non si sostituisce alle cure mediche ma le può coadiuvare ristabilendo una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Il Qi Gong non è una pratica alternativa ma fa parte della Medicina Tradizionale Cinese e lavora sinergicamente con la Medicina Occidentale. Prima di praticare Qi Gong è fondamentale sottoporsi a un completo esame medico da parte di un professionista qualificato che possa valutare se la persona è sensibile alla disciplina terapeutica. Allo stesso modo anche nel seguire la pratica del Qi Gong è necessaria una guida qualificata. Termini e Condizioni | Privacy Policy | Cookies Policy | Recchia Alex P.I. 12924890010